mercoledì 2 aprile 2014

LA RARA MUTAZIONE Y301C NEL GENE CFTR

CFTR Y301C (in English)
Il gene CFTR, insieme a tutte le sue varianti e alle sue mutazioni, è stato caratterizzato in modo esteso e dettagliato. Tuttavia, in alcuni rari casi, certe sue varianti sembrano restare di significato incerto. È il caso, ad esempio, della variante c.902A>G (p.Y301C), localizzabile nell'esone 8. Si tratta si una variante molto rara, con dati molto limitati circa il suo possibile effetto fenotipico. Questa mutazione è stata riportata per la prima volta da Constantinou-Deltas CD et al. in uno studio sulla popolazione di Cipro (Hum Mutat 1992; 1:503-5). Un altro report su questa variante è stato pubblicato ad opera di Castellani C et al (PMID: 9915972): identificando questa mutazione anche in eterozigosi composta con una seconda mutazione in neonati che presentavano test del sudore normale ma ipertripsinemia, gli autori considerano quantomeno controversa una diagnosi di fibrosi cistica in casi del genere. Secondo la Fondazione Italiana di Ricerca sulla Fibrosi Cistica (http://www.fibrosicisticaricerca.it/Fibrosi-Cistica/Domande-e-risposte/Mutazione-Y301C), la variante c.902A>G (p.Y301C) è stata descritta in pazienti con test del sudore alterato e segni di malattia atipici (di tipo respiratorio e pancreatico). È molto importante ricordare che l'effetto fentipico di qualsiasi mutazione CFTR dipende sia dal tipo di mutazione, lieve o grave, sia dalla combinazione genotipica delle mutazioni. In conclusione, quando la mutazione c.902A>G (p.Y301C) viene idenitificata in un soggetto non affetto da fibrosi cistica, sembra lecito dire che tale soggetto è portatore di una mutazione patogenica il cui effetto fenotipico rimane poco chiaro.

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